sabato 5 aprile 2008

L'ecoauto ci riprova: in arrivo per il 2009?



Sul sito di Focus.it ho trovato una notizia molto interessante per quanto riguarda l'ecologia.


Si parla dell'auto ad aria compressa, probabilmente avrete gia sentito parlare di altri progetti così che sono andati tutti nel dimenticatoio compreso uno italiano dal nome Eolo che era stato presentato al motorshow di Bologna nel 2001.


Questa volta però sembra che sia la volta buona per mettere su strada un modello con queste caratteristiche, la MDI-Energy e la società Tata Group hanno stipulato un accordo per la produzione di un modello denominato OneCat in Australia e in India.


I primi modelli dovrebbero prendere il via intorno alla metà di quest'anno per quanto riguarda l'Australia, Neozelanda con costi intorno ai 5400 euro e in India con costi ancora inferiori.


Alcune voci dicono che potremo vedere la nuova macchina anche sulle nostre strade nel 2009 ma ci sono dubbi che passi i controlli sicurezza UE dato che per rendere efficiente il motore hanno creato una struttura ultraleggera in fibra di vetro che la rende però poco resistente.


Vi posto il link dell'articolo di Focus e un altro link di Ecoblog sullo stesso argomento e un link di Wikipedia per chiarimenti sulla tecnologia del motore ad aria compressa.


In conclusione questo post è l'ideale per il mio blog in quanto racchiude tutte e due le caratteristiche del titolo: la scienza è il motore ad aria compressa che ci farebbe risparmiare inquinamento e soldi e la fantascienza è il fatto che lo facciano passare tanto facilmente le case petrolifere.


Scherzi a parte spero che finalmente si riesca a muovere qualcosa sotto questo aspetto e si faccia qualcosa per abbattere le emissioni dannose e trovare energie alternative al petrolio che prima o poi finirà comunque.

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